venerdì 23 novembre 2012

Superare la prova costume... Grazie all'inverno!!

E’ ormai una moda consolidata quello del bum di iscrizioni nelle palestre nel periodo Aprile-Maggio, quello cioè che precede l’arrivo della stagione estiva e quindi della tanto temuta prova costume.
Tanti clienti arrivano in palestra con una speranza , avere un fisico da sogno, da costruire in un mese massimo e possibilmente facendo il minor numero possibile di sacrifici…
Il cliente paga e pretende risultati immediati e spesso è troppo difficile spiegargli la totale assenza di possibilità del raggiungere il suo obiettivo, si abbandona il campo della scienza e si entra in quello dei sogni..
Va ricordato che lo scopo dell'allenamento è realizzare l'adattamento del corpo umano al gesto atletico.
Questo processo è possibile perché il corpo umano è in grado di reagire agli stimoli esterni e automodificarsi in modo da produrre una reazione più appropriata; ma questi adattamenti, fisiologici o muscolari che siano, necessitano di tempo e i risultati non sono ovviamente visibili dall’oggi al domani come un cliente esigente e inesperto vorrebbe.

E’ soltanto l’attività fisica regolare, ben studiata e programmata fatta anche e soprattutto durante i mesi invernali che permetterà ad una persona di ottener e in toto o parzialmente l’obiettivo che va poi ricercando in prossimità dell’estate...
In inverno capita spesso che le condizioni climatiche avverse non permettano un attività fisica regolare all’aria aperta oppure in altri casi è la componente psicologica ad entrare in gioco; far propendere una persona a guardare un film sotto le coperte piuttosto che prendere freddo e fare sacrifici al parco potrebbe sembrare una scelta inopinabile..
La realtà invece è che, tralasciando in questo post gli innumerevoli benefici dell’attività fisica,  è abbastanza semplice ovviare a questi piccoli intralci (meteorologici o psicologici che siano): trovare un partner con cui condividere l’attività fisica fornisce una grande spinta motivazionale, e decidere di utilizzare un tapis roulant o una cyclette rappresenta la soluzione al problema  quando le condizioni meteo non offrono altre soluzioni.
L’attività fisica per poter avere un qualche beneficio deve essere svolta almeno tre volte a settimana e con una durata di circa un’ora possiamo già ritenerci soddisfatti, è consigliabile poi eseguire sempre lo stretching ma nei mesi invernali è preferibile eseguirlo in luoghi caldi e al chiuso per limitare il rischio di infortuni muscolari.

Sarebbe importante poi creare una griglia di obiettivi realistici e a breve termine, in modo da procedere per piccoli passi e vedere i primi risultati in fretta senza perdere ogni speranza.
Quando poi inizierete a vederli questi risultati sia a livello fisico che psicologico smettere di associare la parola sacrifico all’attività fisica ma diventerà un’attività finalizzata al vostro totale benessere di cui non potrete poi fare a meno e i miglioramenti che avete desiderato saranno una naturale conseguenza….

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