Gli occhi terrorizzati delle donne nel momento in cui esponi
loro la possibilità di lavorare coi pesi è un qualcosa di incredibilmente
divertente.
Ragionare per luoghi comuni o essere spaventati da quello
che non si conosce è un atteggiamento purtroppo tipico dell’essere umano e la
donna spesso e volentieri associa la parola “pesi” alle immagini che vede in tv
di uomini e talvolta donne con fisici fuori dal comune, prodotti però non
dall’attività fisica coi pesi ma dalle modificazioni ormonali tramite la sottoposizione
a pratiche dopanti.
A supporto di questa tesi è opportuno sottolineare che la
crescita muscolare (Ipertrofia) è regolata dal testosterone, ormone steroideo
presente in quantità ben 10 volte minore nella donna rispetto all'uomo, questo
spiega perché l'innata fobia delle donne
all'eccessivo sviluppo è infondata escludendo, ripetiamo, manipolazioni
ormonali.
Gli effetti positivi ottenibili dall'allenamento con i pesi
nelle donne sono numerosi e documentati:
- Aumento della massa magra (ciò che resta dell'organismo dopo averlo privato del tessuto adiposo e quindi ossa, denti, muscoli, organi interni, tessuto connettivo e grasso essenziale) con conseguente aumento del metabolismo basale (minimo dispendio energetico necessario a mantenere le funzioni vitali e lo stato di veglia) ed in sostanza detto praticamente più muscoli abbiamo e più calorie consumiamo nel corso della giornata
- Rafforzamento del tessuto osseo (importante in particolare per le donne che si avvicinano alla menopausa) come strumento di prevenzione dell’osteoporosi (deterioramento complessivo dell'architettura scheletrica, con progressiva riduzione della massa dell'osso che diventa quindi più fragile)
- Riduzione degli inestetismi come la cellulite e dell’ accumulo di adipe grazie al miglioramento della circolazione sanguigna e linfatica
- Miglioramenti posturali (in particolare della protrusione del capo in avanti, monconi delle spalle cadenti e rilassati e atteggiamento cifotico dorsale)
- Ottenimento di una figura più snella e tonica in quanto il muscolo è molto meno voluminoso del tessuto adiposo
Per esperienza personale il 70% delle mie clienti,
nonostante conoscessero i benefici dell’attività coi pesi, ha sempre comunque
continuato a guardare con diffidenza e titubanza a questa attività; in questi
casi un buon supporto motivazionale ed una corretta successione dei programmi
di allenamento, cercando di andare incontro alle esigenze della persona, risultano
fondamentali.
La strategia di allenamento che personalmente mi ha dato i
maggiori risultati è quasi sempre stata quella di utilizzare l’allenamento a
circuito (circuit training); esso
consiste nell’eseguire consecutivamente una serie di esercizi diversi e dopo
aver completato il circuito ci si riposa il tempo stabilito ed il ciclo si
ripete per un determinato numero di serie.
Questa strategia di allenamento oltre a garantirci anche un
sensibile miglioramento aerobico/anaerobico risulterà meno noioso e demotivante
per la donna rispetto alle normali serie e ripetizioni tipiche dell’allenamento
coi pesi.
Nessun commento:
Posta un commento